venerdì 8 aprile 2011

Love is..

Accampiamoci qui, fra queste colline di diamante.
Saranno loro ad illuminare lo spettacolo dei nostri corpi
che si uniscono al ritmo di un assolo di Slash.
E non ha importanza se non sono più io,
se mi sono completamente persa in questo caos d'amore.
L'unica cosa che conta è vedere il blu trasparente
dei tuoi occhi che mi studiano nell'essenza.
Sarà il vento a portare via ogni nostra insicurezza,
decimando i passi falsi che altrimenti ci allontanerebbero,
perché noi siamo vita che esplode ad ogni angolo
di questa nostra esistenza.
Ingabbiata nel tuo ultimo respiro,
mi ritrovo alle soglie di un nuovo cuore.. Il nostro.
Esso pulsa d'energia d'amore,
perennemente in circolo fra di noi.
Anni ed anni di emozioni messe sotto lucchetto
vengono su in un istante:
quello che vive nella scintilla di noi.

Songs to say.. [2].



'Se leggera ti farai 

io sarò vento 

per darti il mio sostegno 
senza fingere 
se distanza ti farai 

io sarò asfalto 
impronta sui tuoi passi 

senza stringere mai. 
Se battaglia ti farai 

io starò al fianco 
per darti il mio sorriso 

senza fingere 

se dolore ti farai 
io starò attento 
a ricucire i tagli 
senza stringere mai

Fuori è un giorno fragile
Ma tutto qui cade incantevole come quando
resti con me
Fuori è un giorno fragile

Ma tutto qui cade incantevole come quando
resti con me.
[...]'.

giovedì 7 aprile 2011

Songs to say.. [1].



Ogni giorno inserirò una canzone.
Ecco la prima.

Chi sono? - Aldo Palazzeschi.

Chi sono?
Sono forse un poeta?
No certo.
Non scrive che una parola, ben strana,
la penna dell'anima mia.
Sono dunque un pittore?
Neanche.
Non ha che un colore
la tavolozza dell'anima mia:
malinconia.
Un musico allora?
Nemmeno.
Non c'è che una nota
nella tastiera dell'anima mia:
nostalgia.
Sono dunque... che cosa?
Io metto una lente
dinanzi al mio cuore,
per farlo vedere alla gente.
Chi sono?
Il saltimbanco dell'anima mia.




Primo post.
Prime idee che si susseguono nella mente.
Prime parole che affiorano fra i pensieri.
E prendo quelle di Palazzeschi per iniziare.
I suoi interrogativi, si susseguono in un ritmo lento, quasi sereno.
I miei, lo accompagnano subito.
L'incapacità di conformarsi in qualcosa, è un vasto campo che condividiamo.
Cosa sono io?, è una domanda che rimane insita fra i nostri pensieri.
Sempre presente.
E ci getta nell'inquietudine totale.
Il senso di smarrimento,
l'angoscia,
il non sapere cosa farne di noi stessi,
sono sentimenti che fanno noi da ombra.
Definire.
Questa sì che sarebbe una parola da cancellare da ogni dizionario.
E invece è qualcosa che facciamo sempre.
Io.. Voglio essere fuori da ogni schema.
Io.. Sono pura idea astratta.
Io.. Sono ombra che si muove in questa vita.
Io.. Sono luce che non scalda, non s'irradia.
Io.. Sono emozione non classificabile.
Io.. Sono libero esercizio di libero animo.